La gara per la messa a punto di innovativi trattamenti anti-epatite C non solo ha generato prezzi esorbitanti, discriminatori, e insostenibili per gli stessi bilanci statali dei Paesi ricchi, ma ha trascurato enormi fasce della popolazione mondiale. DNDi propone un modello controcorrente finalizzato all’equità e all’eliminazione delle barriere
by Daniele Dionisio
Membro, European Parliament Working Group on Innovation, Access to Medicines and Poverty-Related Diseases
Progetto Policies for Equitable Access to Health – PEAH
Epatite C e Farmaci: la Strategia DNDi per l’Accesso
All’International Liver Congress dello scorso aprile in Barcellona, DNDi (Drugs for Neglected Diseases Initiative)*, l’industria egiziana Pharco Pharmaceuticals*, e il Ministero per la salute della Malesia comunicavano la firma congiunta di un accordo per testare in Malesia e Tailandia un regime terapeutico efficace ed accessibile contro l’epatite C. Il regime, una combinazione di ‘direct-acting antivirals’ ravidasvir e sofosbuvir potenzialmente attiva contro tutti i genotipi del virus C, sarà prezzato, dopo l’approvazione, a meno di $300 per ciclo di trattamento.
Nell’occasione DNDi chiariva la propria strategia di ricerca & sviluppo per l’epatite C: un regime orale short-course, agile, potente e attivo contro tutti i genotipi per l’implementazione senza barriere dell’approccio sanitario pubblico all’epidemia ‘C’ nei vari Paesi.
Barriere e discriminazione
La gara per la messa a punto di schemi terapeutici anti-epatite C fortemente innovativi, non solo ha prodotto prezzi esorbitanti, discriminatori, e insostenibili per le stesse ‘casse’ statali dei Paesi ad alto reddito, ma ha trascurato enormi fasce della popolazione mondiale.
Infatti, il modello corrente di ricerca & sviluppo ha privilegiato i genotipi del virus C predominanti in Europa ed America. Imperdonabile ‘dimenticanza’ se si considera che il virus C colpisce almeno 185 milioni di persone nel mondo, di cui l’85% residenti nei paesi a basso e, soprattutto (73%) medio reddito. Circa il 15% della popolazione egiziana, ad esempio, è infettata – la più alta prevalenza mondiale – mentre si stima che 12 milioni di persone in India vivono con l’epatite C.
L’evidente iniquità di quanto sopra si somma alle barriere all’uso degli assai meno costosi equivalenti generici in forza di rigidi diritti brevettuali a tutela del “brand”, e alla assenza di adeguati programmi di screening per la individuazione dei portatori del virus C.
Le infografiche di seguito (fonte: DNDi 2016), offrono una visione d’insieme dei progressi e delle correnti problematiche relate alla gestione dell’epatite C su scala mondiale.
INFOGRAFICHE
*CHI E’
DNDi: Organizzazione di ricerca e sviluppo ‘no profit’, DNDi lavora alla realizzazione di nuove terapie per le malattie neglette, in particolare leismaniosi, tripanosomiasi africana, Chagas, filariasi, HIV pediatrico, mycetoma, ed epatite C. Dal suo avvio nel 2003, DNDi has messo a punto sei terapie: due combinazioni di antimalarici a dose fissa (ASAQ and ASMQ), la combinazione nifurtimox-eflornitina per la ‘sleeping sickness’, la combinazione sodio stibogluconato e paromomicina per la leishmaniosi viscerale in Africa, un set di combinazioni terapeutiche per la leishmaniosi viscerale in Asia, e una formulazione pediatrica di benznidazolo per la malattia di Chagas. DNDi ha sviluppato piattaforme regionali per specifiche malattie basate su partenariati in aree endemiche per rafforzare esistenti capacità di ricerca clinica o costruirne di nuove ove necessario. www.dndi.org
Pharco: Pharco Pharmaceuticals, Inc. è il maggior produttore farmaceutico in Egitto focalizzato alla ricerca, formulazione, manifattura e commercio di prodotti farmaceutici nell’area MENA (acronimo di Medio Oriente e Nord Africa). Attualmente Pharco impiega 8.000 addetti ed esporta in 47 paesi su scala mondiale. Pharco ha ottenuto la licenza per ravidasvir hydrochloride da Presidio Pharmaceuticals, una compagnia di ricerca farmaceutica con sede a San Francisco. pharco.org
PER APPROFONDIRE
Drugs for Neglected Diseases initiative and Pharco Pharmaceuticals to test affordable hepatitis C regimen with support of Malaysian and Thai governments http://www.dndi.org/2016/media-centre/press-releases/dndi-pharco-hepc-malaysia-thailand/
An alternative research and development strategy to deliver affordable treatments for hepatitis C patients http://www.dndi.org/wp-content/uploads/2016/04/AlternativeRDStrategyHepC.pdf
Global Epidemiology of Hepatitis C Virus Infection: New Estimates of Age-Specific Antibody to HCV Seroprevalence http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/hep.26141/pdf
New treatments for Hepatitis C, a great hope for people infected with HCV, but accessible for how many? http://doctorsoftheworld.org/wp-content/uploads/2014/03/20140317_CP_publication-Hep-C_EN.pdf
US Congressional Study Finds Excessive Profit-Seeking In USD84K Hepatitis Drug Sovaldi http://www.ip-watch.org/2015/12/01/us-congressional-study-finds-excessive-profit-seeking-in-usd84k-hepatitis-drug-sovaldi/
New DAA Hepatitis C Drugs – BBC Newsnight – 17th February 2016 https://www.youtube.com/watch?v=lgjJNTx3vvY
Medicines Patent Pool: First Licence Agreement For Hepatitis C Drug http://www.ip-watch.org/2015/11/23/medicines-patent-pool-first-licence-agreement-for-hepatitis-c-drug/
Compulsory Licences Needed For Affordable Hepatitis C Innovative Drug Regimens http://www.ip-watch.org/2014/08/05/compulsory-licences-needed-for-affordable-hepatitis-c-innovative-drug-regimens/
Hep C Drugs in 2016: More Combos and Lower Cost http://www.hepatitiscentral.com/news/hep-c-drugs-in-2016-more-combos-and-lower-cost/
Alleged R&D Costs: Not A Transparent Driver Of Drug Prices http://www.ip-watch.org/2016/03/04/alleged-rd-costs-not-a-transparent-driver-of-drug-prices/